Dal Trattato di Maastricht ad oggi la Sussidiarieta' resta un principio giuridico e politico difficilmente messo in pratica da chi, come l'Unione Europea, l'ha voluto incastonare nelle sue fondamenta. Le possibili "declinazioni", cioe' le interpretazioni del principio di Sussidiarieta' quale ricerca ed individuazione del migliore centro decisionale possibile in relazione aiproblemi posti, sono state al centro di tre Convegni organizzati dal Comune di Rovigo in collaborazione con l'Associazione Culturale Identita' Europea.
L'ambizione era quella di far emergere come tale "centro" non coincida necessariamente con il concetto di vicinanza e capacita' di intervento dell'amministrazione pubblica locale, qualora la parte privata non riesca a far fronte ad un certo tipo di attivita', bensi' di "sensibilita' e capacita' decisionale nell'interesse civico". Non si tratta quindi di una delega dall'alto ma di un mandato.
La Sussidiarieta' si iscrive nella cultura dell'uomo, non del diritto amministrativo e le esperienze secolari recenti ne sono testimonianza.
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